Autopromotec 2017: Ntc al convegno IAM

NtcInformatica ha partecipato, giovedì 25 Maggio 2017 ad Autoprometec: fiera biennale del settore automotive a Bologna Fiere.

All’interno di AutopromotecEDU, l’arena di approfondimento sulle tematiche più attuali dell’aftermarket automobilistico, si è tenuto il convegno IAMInternational Aftermarket Meeting, tema di questa edizione, come sottolinea il titolo “Mobile Solutions – opportunità e sfide per l’aftermarket”, era incentrato sull’interconnessione tra le soluzioni mobile, il mondo auto e le attrezzature di riparazione, con le relative conseguenze in termini di opportunità che questa interazione offre ai protagonisti del settore.

Moderatore dell’evento, Josef Frank personaggio di spicco, già Direttore Aftermarket di CLEPA (European Association of Automotive Suppliers). Inoltre è intervenuto Gianmarco Giorda di ANFIA, il quale ha sottolineato l’importanza di affrontare sfide a livello tecnologico nell’era della connettività globale. Dopo la grande crisi, anche l’industria automobilistica è in leggero rialzo, si respira quindi aria di fiducia, per un sensibile miglioramento in tutti i comparti automotive. Il primo contributo, a cura di Marc Aguettaz, Managing Director di GiPA Italia, era focalizzato sul mercato italiano, all’interno del quale è stato delineato il quadro generale, con le principali tendenze e le possibili evoluzioni; bisognerà prepararsi alle nuove tecnologie che, più o meno velocemente, incalzeranno comunque sulle auto di tutti i giorni. Ci saranno sì opportunità “Retrofit” per aggiornare il parco veicolare ancora più anziano e tenace di fronte ai cambiamenti, ma probabilmente si tratterà di soluzioni disponibili non sempre a buon mercato. L’andamento di vendita ricambi è a favore dell’aftermarket indipendente, con una forte riduzione delle parti OES.

La (ri)organizzazione e l’ampliamento dei servizi sarà la chiave del successo di tutte le imprese, a ogni livello della filiera, anche perché bisognerà essere in grado di assistere più flotte che singoli privati automobilisti.

Fonte Pneurama Weekly